cover de I banditi della normailità

2021, 180 p.
9788899375645
Copertina morbida, 13 x 19 cm
Trad. A.Ajres

Prezzo: 12,90 €


Quarta

Sette ritratti di filosofi-terapisti e, al contempo, di fuorilegge rispetto ai comuni modelli della vita sociale. Buddha, Epitteto, Epicuro, Laozi, Montaigne, Nietzsche e Schopenhauer: nessuno di questi sette fu compreso dai contemporanei e ognuno di essi, a volte, ne fu deriso. Tutti loro, però, apportarono qualcosa di geniale alla comprensione della natura umana e al rapporto dell’uomo con il cosmo. Su queste basi antiche e sempre attuali si sviluppa il racconto di Marcin Fabjański, che trae dalla vita e dall’insegnamento dei filosofi ‘banditi’ le ricette per aiutarci a ritrovare la serenità. Un libro di filosofia vivente, corredato da pratici esercizi di meditazione.

«La filosofia non è una fuga dal mondo. All’opposto: è andargli incontro, godersi l’energia della vita. Non è nemmeno fuga dalla quotidianità. E sebbene prometta, per dirla con Epicuro, una felicità pari a quella degli dei, non la otterremo attraverso l’eliminazione dei problemi dalla vita, ma sottraendo a quei problemi il potere di governare su di noi».

Immagine di copertina

Jean-Léon Gérôme, Diogene, 1860

Indice

Introduzione
Terapia con Epicuro
Terapia con Nietsche
Terapia con Montaigne
Terapia con Epitteto (e Marco Aurelio)
Terapia con Laozi
Terapia con Schopenhauer
Terapia con Buddha
Postfazione: sintonizzarsi sul flusso vitale, ovvero come praticare la filosofia quotidiana

Recensioni

Silvia Stucchi - "Libero" - 12/10/2021