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L’unica biografia di Cioran

«Cioran. Ritratto di uno scettico estremo è un libro ricco e complesso che sa entrare con le chiavi giuste nel cuore delle vicende esistenziali e dell’opera di uno dei più irriverenti agitatori del pensiero novecentesco», scrive Nicola Vacca nella sua recensione per “Liberi di scrivere” del 17/05/2019.
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Il saggio di Bernd Mattheus «è una biografia corposa e dettagliata di Cioran. Finalmente è stata da poco pubblicata in Italia per i tipi di Lemma press. Lo stesso Cioran apprezzerà il lavoro di Mattheus. Gli riconoscerà la capacità di collegare sempre l’evento con l’idea, la biografia alla filosofia, così che il lettore, reso attento dagli innumerevoli dettagli, partecipa allo svolgersi di un dramma intellettuale.
Possiamo sicuramente affermare che questa è l’unica biografia dedicata al pensiero e alla travagliata esistenza dell’autore di Squartamento. Trecento pagine ricche e dense di informazioni inaspettate, di aneddoti poco conosciuti, ma soprattutto un ritratto davvero completo che ci permette di rileggere con occhi nuovi il pensiero del pensatore più scettico del secolo scorso.
Mattheus sposa le parole di Guido Ceronetti e entra in sintonia subito con Cioran, il filosofo squartatore che fin dal suo primo saggio si presenta come un distributore frenetico di inesorabile: dunque di avanzi, di stracci metafisici; dunque, anche, di consolazioni.
L’autore racconta come avvenne il suo primo incontro con Emil Cioran, questo intelligente misantropo cordiale che fu subito ispirato da simpatia, approvazione e entusiasmo.
Il giovane scrittore tedesco è affascinato dalla personalità scettica e strema di Cioran, ne studia le mosse e le opere e dopo averlo incontrato decide di dedicare a lui una corposa biografia. Mattheus sarà il traduttore in lingua tedesca di Squartamento e con Cioran avrà un’interessante carteggio.
Cioran. Ritratto di uno scettico estremo è un libro ricco e complesso che sa entrare con le chiave giuste nel cuore delle vicende esistenziali e dell’opera di uno dei più irriverenti agitatori del pensiero novecentesco. Il libro di Mattheus è talmente dettagliato che riesce a colmare le numerose curiosità del lettore».

Dalla recensione di Nicola Vacca, su “Liberi di scrivere” del 17/05/2019, a:

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