Categories: recensioni

La memoria è dannatamente preziosa

«La guerra non ci spezzò, Tamara Lisitsian, Lemma Press, prefazione di Eliana de Sabata. Bello, commovente, emozionante, importante, solenne, tragico, maestoso, imponente, necessario, pieno di dolcezza e di tutte quelle sfumature che fanno dell’esistenza quel capolavoro che spesso ci pare viceversa ingiustamente sbiadito; il sottotitolo già dice tutto: lettere di una partigiana sovietica (che entra nella Resistenza a diciassette anni, nel millenovecentoquarantuno) a un’amica italiana. […] Un volume più decisivo che mai».

Dalla recensione di Gabriele Ottaviani sulla rivista “Convenzionali” del 16/04/2023, di:

admin

Share
Published by
admin

Recent Posts

Un giallo in cui i personaggi interagiscono col loro autore

«Partendo da un libro vuoto, che si palesa in circostanze decisamente misteriose e la cui…

1 anno ago

L’esempio di chi non si arrese

«Il memoir che, a cento anni dalla nascita della sua protagonista, la casa editrice Lemma…

2 anni ago

Un commento al Calasso di Fabbroni

«Lettura non facile, non per tutti. Non perché l'autore non abbia una buona penna, anzi,…

2 anni ago

Il tempo lento e crudele del deserto

«Vi era un tempo lontano in cui i nomadi si spostavano sulle lande deserte del…

2 anni ago

Una critica al tempio del nichilismo

«D.- Quindi questo saggio è unico, è qualcosa di totalmente inedito nel suo perorare una…

2 anni ago

Gli strani velami di piombo

Nella puntata del 04/01/2022 di Orizzonte degli eventi, Barbara Tampieri intervista Danilo Fabbroni sul suo…

3 anni ago